Dott.ssa Debora Traficante

PERINATALITA’

La perinatalità comprende il periodo che va dalla gravidanza fino ai primi mesi o anni di vita del bambino. Si tratta di una fase delicata, sia dal punto di vista fisico che emotivo, per la madre e per l’intero nucleo familiare. In questo contesto, molte donne possono sperimentare difficoltà psicologiche legate a traumi pregressi o stress specifici della gravidanza e del post-partum. Uno degli approcci emergenti e promettenti per affrontare questi problemi è la terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), una tecnica psicoterapeutica che si concentra sulla desensibilizzazione e rielaborazione dei traumi attraverso il movimento oculare bilaterale.

Durante il periodo perinatale, le donne sono esposte a una serie di fattori di stress che possono scatenare o riattivare traumi precedenti. Tra questi, possiamo includere:

Traumi legati a gravidanze precedenti, come aborti spontanei, gravidanze extrauterine o morti intrauterine.

Esperienze traumatiche del parto, soprattutto se si verificano complicazioni o cesarei d’urgenza.

Depressione post-partum o ansia materna, che possono essere peggiorate da esperienze traumatiche passate.

Paura di non essere una “buona madre” o di non essere in grado di affrontare le richieste della maternità.

In questo contesto, l’EMDR può essere particolarmente utile nel ridurre i sintomi di ansia, depressione o PTSD correlati a esperienze traumatiche legate alla gravidanza o al parto. Studi recenti dimostrano che l’EMDR non solo può aiutare a risolvere traumi pregressi, ma può anche migliorare il benessere emotivo delle madri, promuovendo un attaccamento più sano e sereno con il neonato.

Efficacia dell’EMDR in Perinatalità

Diversi studi hanno dimostrato che l’EMDR è efficace nel trattamento di condizioni psicologiche legate alla perinatalità. Uno studio condotto da Stramrood et al. (2011) ha esplorato l’efficacia dell’EMDR nel trattamento del PTSD conseguente a traumi da parto. I risultati hanno evidenziato che le donne trattate con EMDR hanno riportato una riduzione significativa dei sintomi di PTSD, rispetto a coloro che non hanno ricevuto alcun trattamento o che sono state trattate con altri metodi.

In un altro studio, la terapia EMDR è stata utilizzata per trattare le madri con sintomi depressivi post-partum. Le partecipanti hanno mostrato miglioramenti significativi nei livelli di ansia e depressione dopo poche sedute di EMDR, suggerendo che la tecnica può essere una risorsa efficace per le neo-madri alle prese con la depressione post-partum (Hodgkinson et al., 2017).

Quando Applicare l’EMDR nel Contesto Perinatale

L’EMDR può essere applicato in diverse fasi del percorso perinatale, a seconda delle necessità della madre:

– Durante la gravidanza: per affrontare paure, ansie o traumi precedenti, come aborti spontanei o precedenti parti traumatici.

– Dopo il parto: per elaborare l’esperienza del parto stesso, in caso di complicazioni o situazioni vissute come traumatiche.

– Nel post-partum avanzato: per trattare depressione post-partum, ansia e difficoltà legate all’attaccamento madre-bambino.

L’obiettivo dell’EMDR è quello di liberare le risorse cognitive ed emotive della madre, aiutandola a sviluppare una visione più serena e realistica delle sue esperienze e a migliorare la sua capacità di gestione emotiva.

Conclusioni

Data la complessità e la vulnerabilità emotiva che caratterizzano questo periodo, la possibilità di accedere a un trattamento che permette di rielaborare e superare i traumi in modo rapido e profondo può fare una grande differenza nella vita delle madri e delle loro famiglie.

Come sempre, è fondamentale che le donne che si trovano in situazioni di disagio psicologico durante la gravidanza o dopo il parto ricevano il supporto adeguato da professionisti formati e competenti. L’EMDR, in questo contesto, si propone come una risorsa preziosa, capace di favorire il benessere non solo delle madri, ma anche dei loro bambini e dell’intero sistema familiare.

Bibliografia

– Hodgkinson, E. L., Smith, D. M., & Wittkowski, A. (2017). Women’s experiences of their pregnancy and postpartum body image: A systematic review and meta-synthesis. BMC Pregnancy and Childbirth, 17(1), 36. https://doi.org/10.1186/s12884-017-1228-0

– Shapiro, F. (2018). Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) Therapy: Basic Principles, Protocols, and Procedures. 3rd edition. Guilford Press.

– Stramrood, C. A., Paarlberg, K. M., Huis In’t Veld, E. M., Berger, L. W., Vingerhoets, A. J., & Weijmar Schultz, W. C. (2011). Posttraumatic stress following childbirth in homogeneous low-risk women: a prospective study. Acta Obstetricia et Gynecologica Scandinavica*, 90(5), 515-522. https://doi.org/10.1111/j.1600-0412.2011.01092.x